Office sounds descrive la giornata di lavoro di due impiegati qualunque,
sottolineando alcuni temi sociali contemporanei come la riverenza e il
timore nei confronti dell’autorità.
Tali paure portano questi soldati dei nostri tempi a compiere le loro
mansioni come se si trattassero di vere e proprie missioni sino a mettere
in secondo piano le vite personali. Oltre a queste tematiche sociali, Office
e’ uno spettacolo che smonta e rimonta azioni, convenzioni e rumori del
mondo dell’ufficio per donare a queste nuove armonie.
I comuni suoni da ufficio, se organizzati possono diventare musica, e i tipici
gesti e le azioni ripetitive possono trasformarsi in danza. La storia racconta
senza mai ricorrere alle parole le classiche dinamiche che vivono due
colleghi di lavoro dietro la scrivania in chiave surreale e comica, alternandosi
a velate azioni contro il dovere.
Cercando di risolvere goffamente i piccoli e grandi problemi burocratici che
si presentano incalzanti, le macchine da scrivere, i timbri e le penne si
trasformano tra le mani dei protagonisti in veri e propri strumenti musicali.
Scartoffie e documenti volano nell’aria disegnando una elegante coreografia
sino a che la voce infernale del capo irrompe facendo saltare letteralmente
tutto l’ufficio, finita la tempesta i superstiti sognano un ufficio teatro che
sfoggia coreografie “mignon” della belle epoque, sino a tramutarli in un
gigante di carta alto tre metri che gaio e tronfio si prende con la forza la sua
pausa, ma basta un cenno del capo per ristabilire l’ordine.
Office Sounds è uno spettacolo che racchiude e attinge da più generi come: la pantomima musicale; phisical
comedy; visual comedy e un pizzico di clowneria.
Lo spettacolo è comprensibile e adatto a bambini e adulti di ogni cultura e origine.
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